L'Oliveto

Il Frantoio La Macina è circondato da 3 ettari di terreno adibito a oliveto con circa 1000 ulivi in produzione. Un’oasi di pace e tranquillità dove l’Olio Extra Vergine di Oliva è protagonista.

Tipologie di ulivi che troverete nel nostro Oliveto:

Leccino
Coltivazione identificata sia nel comprensorio fiorentino che in quello pistoiese, il Leccino è coltivato in tutte le zone olivicole italiane e nei principali areali del mondo.
Nota la particolare tolleranza alle avversità climatiche ed ad alcune patologie. Coltivata in toscana, umbria, e marche ha una produzione elevata e una resa notevole, con olio di buona qualità dal sapore fresco, poco fruttato, leggermente amaro e piccante.

Moraiolo
Il Moraiolo è una varietà di olivo originaria della Toscana e diffuso in gran parte del territorio nazionale, anche se prevalentemente nel centro Italia.
Ha produttività alta e costante, ha un buon contenuto in olio (18-20%). Quest’ultimo è di buona qualità (elevato contenuto di polifenoli) ed apprezzato per il sentore fruttato con sfumature di amaro e piccante.

Frantoio
Proveniente dalla Toscana, Frantoio è una coltivazioni di olivo tra le più diffuse sul territorio nazionale.
Buona la resa in olio (20-22%), verde scuro con riflessi dorati, è di ottima qualità: fine, aromatico, con sfumature di piccante e amaro.

Pendolino
Originario del fiorentino, il Pendolino è una cultivar di olivo diffusa su buona parte del territorio italiano. Viene assai coltivata ed apprezzata come varietà impollinatrice, peculiarità che ne ha favorito la vasta diffusione. L’olio è delicato e profumato, con sentore di mandorla e lievi sfumature amara e piccante.

Maurino
Originaria dell’area di Lucca, il Maurino è una cultivar di olivo diffusa su gran parte del territorio italiano, seppur diffusa soprattutto nel centro Italia.
Produttività discreta ma (lievemente) alternante con buona resa in olio ritenuto di ottima qualità, tendenzialmente dolce e moderatamente fruttato.

Correggiolo
Originaria del comprensorio fiorentino, si è diffusa in tutta la Toscana dove ha anche assunto denominazioni diverse.
Con il termine “Correggiolo” infatti vengono indicati anche olivi riconducibili ad altre “razze”. Presente nelle regioni del centro Italia, questa cultivar è stata diffusa anche in Russia ed Australia. Ha manifestato scarsa tolleranza al freddo ed ai venti. Elevata è la sensibilità alla rogna, media al cicloconio.